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Venerdì 24 marzo nei locali della pinacoteca cittadina alle ore 18.00 Giuseppina Carta presenta il suo libro “E’ gratuito sognare”.

L’autrice, dopo aver attraversato varie esperienze artistiche, ultimamente si sta dedicando con successo alla poesia. Con la sua prima silloge, ha voluto esprimere le sensazioni legate ai sentimenti e alle profonde riflessioni sulla vita, allo scorrere del tempo, alla gioia, al dolore e alla sua terra.

Per Giovanni Andrea Negrotti, “la sua poesia ci fa percepire e gustare qualcosa di ingenua fanciullezza. La verità è velata nelle parole, nei pensieri, nelle immagini dei sogni e nelle sue sinuose geografie. Poesia sfuggente da maglie troppo strette e improprie, questa sua prima raccolta orgogliosamente in versi sciolti”.

Le poesie di Giuseppina Carta, secondo Katia Debora Melis, “hanno la stessa delicatezza e nitidezza delle sue tele, sono movimento lieve, ma continuo, dell’anima e del corpo che, però, appare quasi rarefatto e tende a scomparire rispetto ai sentimenti e alle profonde riflessioni sulla vita, sul tempo, la gioia e il dolore”, Giuseppina Carta ci guida, “dipingendo quadri di versi, dove è facile trovare forza e forma”.

Quando si prende in mano la silloge “È gratuito sognare” si resta affascinati dalla sensibilità d’animo della poetessa, che seppur alla sua prima opera, dimostra una maturità e un’esperienza, nel gestire i versi delle sue poesie.

I temi affrontati da Giuseppina Carta, sono i più disparati e spaziano dal dramma dei bambini soldato, a quello ricorrente dello scorrere della vita, con le infinite gioie e malinconie, che vi sono rappresentate in ogni sfumatura. Una raccolta, offerta con garbo e timidezza, tipica delle ragazze del Barigadu, che si legge avidamente, quasi assaporando la stessa gioia che deve aver avuto l’autrice nello scrivere quei versi.

Affronta temi caldi, come le parole accese per denunciare violenze e soprusi sulle donne e i bambini, di solidarietà per eventi catastrofici e di conflitti tra le mura domestiche.

Giuseppina Carta nasce ad Ardauli (OR), ma da tempo vive a Siniscola (NU). Si impegna da anni in molteplici attività culturali, sperimentando varie forme d'arte dal teatro alla pittura, esponendo sue apprezzate opere in mostre collettive e rassegne in diverse località sarde, sino alla poesia, lungamente coltivata, sia in modo più intimo e personale che collettivo e condiviso in spettacoli e reading cui frequentemente partecipa. Nel 2015 pubblica il suo primo libro di liriche, "É gratuito Sognare" edito da N.O.S.M. (Collana Ars Poetica), con note critiche di Gan Giovanni Andrea Negrotti, Annamaria Dulcinea Pecoraro, Katia Debora Melis. Con Amore a piene mani Giuseppina Carta è alla sua seconda pubblicazione che contiene anche testi inseriti in numerose e prestigiose antologie e premiati in concorsi letterari.

Presenta la serata Marella Giovannelli.