Esposizione artistica“Guardami Oltre”
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Da mercoledì 15 marzo al Museo Archeologico “Alle Clarisse” sarà possibile visitare l’esposizione artistica di Martina Fiore e Giorgia Lardu “Guardami Oltre”., che vuole esprimere un forte desiderio esplicito di guardare oltre al corpo fisico.
Le discriminazioni di genere infatti rappresentano ancora oggi delle barriere forti che vincolano e influenzano negativamente la vita di molti esseri umani. Uno stereotipo può radicarsi nell'individuo e diventare parte di una cultura perché condiviso e accettato dalla società.
Per anni il corpo femminile è stato identificato e trattato come oggetto, come protagonista prima ancora dell'individuo stesso.
Le opere delle artiste parlano del nostro grande desiderio di esistere come persone, non come oggetti, di esistere come esseri tutti imperfetti, veri, non come pezzi di carne che devono rispettare canoni imposti dalla società, anche a costo della salute mentale e fisica. Il desiderio di vivere in un mondo in cui non ci sia il bisogno di rivendicare niente, ma semplicemente essere vivi ed esistere.
L’ingresso all’esposizione è gratuita e si potrà visitare fino al 1 aprile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 a dalle 15 alle 18.
Martina e Giorgia vi aspettano mercoledì 15 alle 18 per il vernissage.
L’evento è inserito all’interno del calendario del Marzo delle Donne dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ozieri e dall’Istituzione San Michele.
Esposizione artistica“Guardami Oltre”
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Da mercoledì 15 marzo al Museo Archeologico “Alle Clarisse” sarà possibile visitare l’esposizione artistica di Martina Fiore e Giorgia Lardu “Guardami Oltre”., che vuole esprimere un forte desiderio esplicito di guardare oltre al corpo fisico.
Le discriminazioni di genere infatti rappresentano ancora oggi delle barriere forti che vincolano e influenzano negativamente la vita di molti esseri umani. Uno stereotipo può radicarsi nell'individuo e diventare parte di una cultura perché condiviso e accettato dalla società.
Per anni il corpo femminile è stato identificato e trattato come oggetto, come protagonista prima ancora dell'individuo stesso.
Le opere delle artiste parlano del nostro grande desiderio di esistere come persone, non come oggetti, di esistere come esseri tutti imperfetti, veri, non come pezzi di carne che devono rispettare canoni imposti dalla società, anche a costo della salute mentale e fisica. Il desiderio di vivere in un mondo in cui non ci sia il bisogno di rivendicare niente, ma semplicemente essere vivi ed esistere.
L’ingresso all’esposizione è gratuita e si potrà visitare fino al 1 aprile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 a dalle 15 alle 18.
Martina e Giorgia vi aspettano mercoledì 15 alle 18 per il vernissage.
L’evento è inserito all’interno del calendario del Marzo delle Donne dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ozieri e dall’Istituzione San Michele.
Eventi collaterali
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Eventi Speciali
Ozieri 26/27 maggio 2018
Conferenza “Il toponimo “Ozieri”, un mistero che attraversa i millenni: dalle grotte di San Michele ai liberti di origine ebraica deportati in Sardegna”
Con il prof. Massimo Pittau ed il dott. Cristiano Becciu
A cura della Fondazione La Speranza e il Lions Club Di Ozieri
sala conferenze dell’ex Asilo Infantile dietro Fontana Grixoni
VENERDÌ 25 MAGGIO H 18.00
Festa primaverile Sant’Antioco di Bisarcio
H.18.00 Santa messa
H.19.15 Concerto Corale Canepa di Sassari
A cura della Società Religiosa Sant’Antioco di Bisarcio e dell’Istituzione San Michele
SABATO 26 MAGGIO
Mostra “I Nuragici: un territorio, un’isola, il Mediterraneo”: un viaggio all’interno della Civiltà Nuragica attraverso pannelli, gigantografie, riproduzioni in scala ed in dimensioni reali delle più importanti architetture della civiltà Nuragica.
Museo Archeologico “Alle Clarisse
A cura del Comune di Ittireddu, del Comune di Ozieri e dell’Istituzione San Michele
SABATO 26 E DOMENICA 27 MAGGIO
Mostra fotografica “Fotografi Emergenti 2° edizione”: accomunati dalla passione per la fotografia, i fotografi emergenti esporranno le loro opere sui temi quali l’amore e la violenza, le tradizioni della nostra terra, l’ ambiente, i paesaggi marini
Pinacoteca Cittadina “G. Altana”
A cura del Circolo “Piccolo Principe”
Inaugurazione SABATO 26 H 17.00
SABATO 26 E DOMENICA 27 MAGGIO
“C’era una volta Oz…ieri”: mostra fotografica sulla vita delle famiglie di Ozieri dei primi anni del ‘900
Palazzo Costi
A cura del dell’Istituzione San Michele
SABATO 26 E DOMENICA 27 MAGGIO
“Dipingiamo la Pinacoteca alla nostra Maniera”
Laboratorio di pittura dei bambini della 3° e 4° della scuola elementare “Luigi Sotgia”
Pinacoteca Cittadina “Giuseppe Altana”
A cura dell’Istituzione San Michele
SABATO 26 E DOMENICA 27 MAGGIO
Antichi Giochi a Cuzzolu: i bambini potranno partecipare ai giochi di strada nei vicoli del centro della Città
Antico Forno
A cura dell’Istituzione San Michele
SABATO 26 H. 17.00, DOMENICA 27 H.11.00 E H. 17.00
AbbanDONA un libro..non un cane: abbandona un libro in biblioteca fino al 25 maggio. Sabato e domenica troveranno un nuovo padrone grazie alla raccolta fondi a favore dell’Associazione Orme, che si occupa di favorire l’adozione di animali abbandonati e prevenirne l’abbandono
Centro Culturale San Francesco
A cura dell’Istituzione San Michele
SABATO 26 H. 17.00, DOMENICA 27 H.11.00 E H. 17.00
Concerto itinerante Banda Città di Ozieri
Con partenza da piazza Carlo Alberto
DOMENICA 26 H. 11.00
Mercato di Campagna Amica
A cura della Federazione Coldiretti Sardegna
Piazza Carlo Alberto
DOMENICA 26 H. 10.00
Passeggiata con gli Amici a 4 zampe
A cura dell’Associazione Orme Onlus
Ritrovo in Piazza San Francesco e partenza per le vie del centro storico della Città.
Per info e prenotazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell. 3926121403
DOMENICA 26 H. 17.00
Esibizione itinerante del “Coro Città di Ozieri”
Il percorso con partenza da Fontana Grixoni, farà tappa presso la Cattedrale dell’Immacolata, la Chiesa del Rosario, e il Museo Archeologico “Alle Clarisse”
DOMENICA 26 ORE 19.00
Eventi 10 settembre Civico Museo Archeologico "Alle Clarisse"
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Venerdì 10 settembre doppio appuntamento al Civico Museo Archeologico “Alle Clarisse. Alle 17.00 si parte con la presentazione del libro “Circolo Nuraghe 1980-2020. Diario di quarant’anni” del Circolo dei Sardi Nuraghe di Fiorano Modenese, curato da Mario Ledda con i giornalisti Guglielmo Leoni e Alberto Venturi. La pubblicazione ha ottenuto il patrocinio dell’Assessorato al Lavoro della Regione Emilia-Romagna, della F.A.S.I., dei comuni di Fiorano Modenese e Maranello.
“Come avevamo già fatto con ‘Culture in circolo a Fiorano e Maranello’ per raccontare i primi vent’anni di attività del Nuraghe, abbiamo scelto di ripetere l’esperienza riassumendo in un volume l’attività dei nostri primi quarant’anni, perché serva prima di tutto a noi del Circolo per ripercorrere il cammino svolto, che è stato quantitativamente e qualitativamente impegnativo.” Così il presidente Mario Ledda introduce il volume che si apre con i contributi del presidente F.A.S.I. Serafina Mascia, dell’assessore regionale Alessandra Zedda, dei sindaci di Fiorano Modenese Francesco Tosi e di Maranello Luigi Zironi.
Segue un album fotografico che ripercorre i primi 25 anni di vita, per poi proseguire con un diario cronologico, con schede di approfondimento per le iniziative di maggiore spessore.
Due appendici arricchiscono la pubblicazione: sono gli atti dei convegni svolti in occasione del 30° anniversario del Patto di Gemellaggio fra i comuni modenesi e i comuni sardi “Genti in movimento. Vecchi e nuovi processi migratori”, svoltosi a Maranello nel e “Il Neolitico a Fiorano e Ozieri” del 2019 a Ozieri.
“Il Nuraghe – aggiunge Ledda - è stato il primo circolo in Italia a promuovere il gemellaggio istituzionale fra comuni. Negli ultimi anni siamo diventati anche agorà per Fiorano, Maranello e il distretto ceramico: un luogo dove si crea, si produce e si ‘consuma’ cultura, collaborando con altre associazioni, pienamente inseriti nella comunità, riconoscibili ma non distanti. La denominazione ‘circolo culturale’ è così assolta nella sua accezione più ampia, riservano un impegno speciale per la cultura sarda e per la conoscenza della nostra regione”.
Alle 18.30 seguirà “Vezzi e merletti del ‘900 a Ozieri” durante il quale sarà inaugurato il nuovo allestimento della sezione etnografica del Museo Archeologico, che sarà arricchita da nuove donazioni e nuova pannellistica .
Durante la serata si potrà assistere alla sfilata dei costumi tradizionali di Ozieri e l’esibizione del Coro Città di Ozieri. Per l’occasione sarà eccezionalmente presentato un abito femminile di Ozieri della fine dell’Ottocento.
L’evento si svolgerà secondo le normative anti contagio da Covid19, pertanto sarà obbligatorio il green pass.
È gradita la prenotazione(tel. 079/7851052).
FAMU 2019
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Anche quest’anno il Museo Archeologico “Alle Clarisse” aderisce alla giornata del FAMU Famiglie al Museo: l’evento nasce dall’idea di KidsArtTurism e il filo conduttore del 2019 è C’era una volta al Museo.
La giornata è dedicata ai bambini che visiteranno i musei ed entreranno così a conoscenza del grande racconto delle origini delle comunità e degli oggetti che vi vengono custoditi, in particolare nei piccoli musei come quello di Ozieri, che mantiene un legame stretto con il territorio e con la comunità.
Il 13 ottobre l’appuntamento è con tutta la famiglia per ritrarsi assieme al museo per godere dell'arte di altri tempi, per scoprire il territorio e le sue tradizioni, per imparare divertendosi, per crescere confrontandosi con gli altri.
Il museo si trasformerà in uno spazio ricco di colori, voci, movimenti e domande, in un luogo in cui ascoltare delle storie, in cui giocare, creare, inventare.
Alle 11 e alle 16 al Museo di Ozieri si potrà partecipare al percorso didattico “I reperti raccontastorie”: nelle vetrine del Museo sono conservati tanti importanti reperti, uno di loro racconterà la sua storia e quella degli altri reperti, del periodo storico in cui è stato cerato.
Il museo sarà aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 fino alle 18. Per l’occasione il biglietto di ingresso al Museo Archeologico sarà ridotto a € 2,00 per i genitori/accompagnatori e per ragazzi sopra gli 11 anni, gratuito per i bambini fino ai 10 anni.
Per info e prenotazioni 0797851052
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